Sterilizzazione, vuoto e asciugatura: processi industriali necessari per la salute

Con la sterilizzazione degli alimenti si intende un processo termico utilizzato soprattutto dall’industria alimentare per conferire a prodotti in confezioni ermetiche conservabilità, stabilità e sicurezza dal punto di vista microbiologico.

La sterilizzazione è una delle tecniche di conservazione degli alimenti; un alimento , dopo che è stato preparato per il consumo, se non utilizzato subito deve essere conservato, ovvero reso stabile e sicuro per un ragionevole lasso di tempo.

Con il termine sterilizzazione si comprendono soprattutto quei trattamenti a temperature elevate (maggiori di 100 °C), in apparecchi sotto pressione detti autoclavi, che producono vuoto all’interno del contenitore garantendo l’asetticità del prodotto al suo interno fino al momento dell’apertura.

Il processo comporta l’eliminazione o l’inattivazione dei microrganismi e degli enzimi presenti, in grado di produrre modificazioni indesiderate dal punto di vista microbiologico e dunque sanitario in rapporto alla salute del consumatore.

La conservazione degli alimenti può avvenire con mezzi fisici (calore, refrigerazione, filtrazione, radiazioni) o chimici (acidi, alcool, zuccheri, sali, fumo, additivi alimentari).

Successivamente a questo processo di sterilizzazione ed anteriormente a quello di etichettatura, è necessario provvedere ad una perfetta asciugatura del barattolo:

  • per permettere una perfetta adesione dell’etichetta
  • per evitare danni estetici o di natura sanitaria derivanti da residui di acqua che possono infiltrarsi nelle fessure, per esempio sotto il tappo

In questo video potete vedere il processo di asciugatura applicando il nostro Master Blower a delle bocche, adeguatamente dimensionate alla misura del barattolo.

(Fonti esterne Wikipedia)