Scarico sequenziale per aspirazione continua

Scarico sequenziale per aspirazione continua

Chi lavora in un ambiente industriale, lo sa. La pulizia degli ambienti è fondamentale, nonché obbligatoria per legge.

Spesso si utilizzano degli aspiratori industriali che, una volta pieni, devono chiaramente essere svuotati: questa procedura spesso corrisponde al dover fermare la macchina aspiratrice, smontarla e svuotarla manualmente, quindi rimontare tutte le componenti e riavviarla. Conseguentemente, anche la macchina che produce i residui e per la quale si applica l’aspiratore, deve interrompere, seppure per un breve momento, il suo ciclo produttivo. Tutto questo comporta un lavoro macchinoso, scomodo e una notevole perdina di tempo ed efficienza.  

Anche in questo caso Apply ha trovato un’intelligente soluzione: si tratta di uno scarico sequenziale per aspirazione continua.

Vediamo come è composto.

Aspirazione continua Apply

Come funziona l’aspirazione continua Apply?
Due aspiratori sono connessi tra di loro, e posizionati su un telaio in acciaio verniciato alto 1 metro. Nella parte inferiore del telaio, sotto ciascun aspiratore, è posizionato un sacco o un telaio, per raccogliere i rifiuti nel momento dello scarico. La turbina provoca il vuoto che aspira i residui all’interno di una delle due tramogge. Dopo 30 secondi, grazie a un commutatore con valvole deviatrici posizionato sulla tubazione del prodotto, l’aspirazione viene trasferita all’altra tramoggia.
Mentre l’aspirazione continua nella seconda tramoggia, la prima svuota i rifiuti nel sacco posizionato. E così via finché i contenitori sono pieni e vanno svuotati.

Questo sistema elimina i fermo macchina e richiede l’assistenza manuale dell’operatore solo per lo svuotamento dei grandi sacchi, o container, posti nella parte inferiore del telaio.

Può essere posizionato ad una distanza compresa tra i 3 e i 25 metri dalla macchina confezionatrice.

Il filtro a protezione della turbina è in rete, diametro 360.

L’impianto elettrico è racchiuso in una scatola stagna IP 55 in acciaio verniciato, predisposto per la gestione di due stazioni e avviamento dei motori. Al suo interno: PLC per la gestione del sistema, trasformatore per i comandi a bassa tensione, avviamento motore, interruttore generale blocca-porta, selettore marcia-arresto.

 

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